Tipi di pellet

Pellet di abete

Il pellet di abete è, a torto o a ragione, probabilmente il più blasonato in Italia. Pellet di abete rosso o di abete bianco, la sostanza non cambia, sono equiparabili e nel tempo hanno trovato moltissimi estimatori.

Non a caso la maggior parte di pellet di abete proviene da Austria e Germania, due Paesi che oltre ad avere grande disponibilità di boschi di abete, hanno anche un’attitudine all’efficienza e al lavoro preciso.

Si spiega anche così il blasone del pellet di abete rosso (o bianco): spesso e volentieri sono marche di pellet austriache o tedesche, quindi prodotti fatti con criterio, senza aggiunte o mancanze, nel rispetto dei processi.

Uno dei tipi di pelletI prezzi del pellet di abete risentono di questo doppio fattore, da un lato la qualità dei processi produttivi, dall’altro della forte domanda di prodotto.

E infatti sono prezzi spesso superiori alla media, non sempre però a fronte di qualità altrettanto superiore.

La certificazione ENPlus A1 , forse la più importante, è tipica di molti pellet d’oltralpe, ed è nata per premiare una filiera, un processo produttivo, che va da produttore a dettagliante.

Pellet certificato

Tutto deve essere fatto con criterio e secondo certi standard, a partire dalla materia prima utilizzata e dal produttore che deve seguire un processo molto chiaro.

La maggioranza degli utilizzatori di pellet cerca il pellet d’abete, rosso o bianco non fa tanta differenza.

E alcuni produttori o Distributori poco seri, anzi assolutamente non seri, si approfittano di questa situazione per mettere in atto furbate, spacciando pellet per quello che non è.

Ancor prima della provenienza, quindi, occorre prestare attenzione alle certificazioni, e anche ai numeri di certificazioni, garanzia di qualità. Una volta appurato questo, si può procedere più tranquilli nella scelta del pellet.

E a quel punto non fa differenza se di abete rosso, bianco, di rovere, di faggio o altri legnami. A quel punto subentrano altri fattori di valutazione, come prezzo, resa, residui di cenere.

I pellet di abete sono davvero tanti, i più noti sono probabilmente lo Pfeifer, il Firestixx, il Norica, il Binderholz. La maggioranza comunque del pellet austriaco.

 Meglio faggio o abete?

Ma il miglior pellet è di abete o di faggio? Il pellet di faggio ha generalmente una resa maggiore ma anche un consumo maggiore e un residuo di cenere più corposo.

Il pellet di abete, in quanto conifera (come il pino), ha una resa analoga a quella del faggio o di poco inferiore, brucia più lentamente e comporta quindi un consumo inferiore.

Anche il residuo di cenere dalla combustione del pellet di abete spesso è inferiore a quello generato dal combustibile di faggio.

Ci sono differenze importanti, ma che vanno poi unite alle considerazioni sulla marca di pellet che si utilizza nonché alla propria stufa o caldaia.

Una cosa fondamentale che bisogna sempre tenere in mente è che ogni stufa o caldaia lavora in maniera diversa, ognuna ha le sue tipicità che valorizzano al meglio un combustibile legnoso piuttosto che un altro.

Quindi a parità di qualità di pellet, una stufa può performare meglio con un tipo che con un altro, a seconda della durezza e delle altre caratteristiche di cui bisogna tenere conto.

Alla domanda sul pellet, su quale sia meglio tra faggio e abete rispondiamo con un “dipende”, e vi invitiamo a fare prove pratiche con la vostra stufa.

Le risposte possono essere diverse, e nessuna è più giusta o sbagliata.

I prezzi del pellet di faggio sono tendenzialmente più bassi rispetto a quelli di abete. Anche questo è un fattore da tenere in dovuta considerazione, soprattutto a parità di performance, è verosimile che tutti preferiamo risparmiare un po’.

 Altri tipi di pellet

Non solo abete e faggio, non sono gli unici due tipi di pellet presenti in commercio.

Come in ogni mercato in crescita, l’offerta è varia e in evoluzione; si possono trovare pellet di rovere, di pino, di castagno, di larice, misti, anche di cereali.

In particolare ci sentiamo di spezzare una lancia a favore del pellet di pino, che per la nostra esperienza si sono sempre dimostrati essere pellet di qualità (Pellexo Bianca in particolare).

Hanno tutti caratteristiche diverse che si possono sposare bene o meno bene con le stufe e con le caldaie a pellet.

Ma stiamo attenti a dare il giusto peso al tipo di legname di cui è composto il pellet: è senza dubbio un fattore da considerare, ma ce ne sono altri che si tendono a trascurare ma che in realtà hanno la stessa importanza o addirittura maggiore.

Pensiamo ai processi di produzione, che in un pellet certificato ENPlus A1 sono garantiti. Pensiamo alla presenza o meno di agenti leganti o di additivi all’interno del pellet.

E non dimentichiamoci degli aspetti visivi e olfattivi, da valutare con attenzione per essere sempre maggiormente preparati in fase di acquisto di pellet e di valutazione dei tipi di pellet.

 

12 Comments

  1. Hermes

    Ho scoperto che le certificazioni EN-PLUS sono inutili e false. Provato su un prodotto certificato italiano SITTA. Con una marea di falsità gli ho persino scritto mai avuto risposta! Da quel Giorno uso il mio vecchio pellet senza certificazioni ed 100 volte meglio di quello certificato ps come tutte le cose all’italiana truffa a go go!

  2. LEONARDO

    buona sera, vivo in lombardia, ho acquistato d apochi giorni una stufa a pellet, cosa mi consigli/. saluti
    gio.le@teletu.it

    • admin

      Buongiorno Leonardo, prova diversi tipi di pellet basandoti sule recensioni che trovi sul sito e su ciò che trovi vicino a te. E vedi come i vari pellet performano nella tua nuova stufa. Buona ricerca!

  3. renzo

    vorrei il prezzo di 3 bancali del pfaifer comprensivo della consegna io abito ad altavilla vicentina vicenza grazie

    • Marta

      prezzo per 4 pancali pellet abete bianco austriaco certificato ENPLUSA1. Compreso trasporto e scarico con gru e traspallet. Abito a Empoli.

  4. Emanuela

    Un bancale di fairestxx con sacchi da 15 kg cosa viene a costare? Grazie mille

  5. luigi

    vorrei un buon prezzo per 4 pancali di pellet abete bianco austriaco certificato EN PLUSA1. Abito a Empoli. Prezzo compreso trasporto e scarico con gru e traspallet.

    • admin

      Noi non rivendiamo pellet. Consiglio: provate a vedere le varie recensioni, una volta stabilito quello che desiderate acquistare, potete lasciare un commento nella pagina dedicata proprio a quel pellet!

  6. Marta

    prezzo per 4 pancali pellet abete bianco austriaco certificato ENPLUSA1. Compreso trasporto e scarico con gru e traspallet. Abito a Empoli.

    • admin

      Noi non rivendiamo pellet. Consiglio: provate a vedere le varie recensioni, una volta stabilito quello che desiderate acquistare, potete lasciare un commento nella pagina dedicata proprio a quel pellet!

  7. luly

    Salve,qualcuno conosce la marca di pellet Grand Wood?dovrebbe essere di origine ucraina

    • admin

      Ciao Luly noi no per ora, chissà se lo troveremo da provare un giorno. Comunque potremmo presto inserire almeno la scheda tecnica.

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