5° – Red Eagle
Red Eagle, come indicato nella scheda tecnica che gli abbiamo dedicato, è insaccato in Italia dalla ditta Brunnen.
E’ un prodotto certificato ENPlus A1, e l’abbiamo provato nel Dicembre del 2017. Trovato al Carrefour e pagato poco (voto ottimo), tra i valori migliori ha la resa del calore, mentre ci ha deluso dal punto di vista della pulizia del vetro, avendolo sporcato molto e in fretta.
Comunque, complessivamente si è rivelato a nostro avviso un buon pellet, come dimostra il voto di 81,6, che lo pone al quinto posto della nostra classifica dei pellet migliori. La recensione completa e, qui sotto, la video recensione
4° – Pure Natural Wood Pellets
Pellet Lettone, misto di abete e pino, Pure Natural Wood Pellets è stata una piacevole scoperta.
Gli aspetti meno positivi, ma comunque discreti, sono stati il potere calorifico e il prezzo. Per quanto riguarda invece la cenere prodotta (voto 92), la pulizia del vetro (90), e il residuo iniziale nel sacco (88), ottimi voti, senza dubbio.
Pure Natural Wood Pellets è un pellet che come caratteristica principale ha la pulizia, sporca davvero poco.
Per questo prodotto la votazione complessiva è stata più che buona, 83,6 che lo piazza al quarto posto assoluto.
Podio, i 3 pellet migliori
Eccoci ai primi tre pellet in classifica, i tre prodotti che abbiamo provato in questi anni e che a nostro avviso sono stati i migliori nelle nostre stufe a pellet.
Prima ricapitoliamo i classificati dal decimo al quarto posto:
- 10° con 77,2; Tutto Fuoco
- 9° con 77,8; Heizinos
- 8° con 78,6; Commercial Power Pellet
- 7° con 78,8; Noricalor
- 6° con 79,6; Spacva
- 5° con 81,6; Red Eagle
- 4° con 83,6; Pure Natural Wood Pellets
Andiamo al podio.
3° – Bavaria Pellet
Al terzo posto con 86,2 di voto complessivo si piazza Bavaria Pellet. Il potere calorifico e la pochissima cenere prodotta dalla combustione sono i due valori che abbiamo apprezzato maggiormente di Bavaria Pellet.
Prodotto tedesco, certificato ENPlus A1, Bavaria ci ha soddisfatto molto. Oltre a guardare la video recensione qui di seguito, ricca di particolari, nella pagina dedicata a tutte le recensioni potete approfondire le opinioni di chi come noi lo ha provato.
2° – Bruciabene il castagno
Con 86,3, sul secondo gradino del podio, l’italianissimo Bruciabene. E’ un pellet di castagno, prodotto appunto in Italia, in Piemonte, ed ha come qualità migliore il pochissimo residuo.
Ma non solo, ecco tutte le qualità che rendono Bruciabene uno dei nostri preferiti.
Bruciabene ha un colore scuro, tipico del legno di castagno ma atipico per gli utilizzatori di pellet. Non fatevi erroneamente spaventare, come sappiamo in realtà il colore di un pellet non è sinonimo di nulla. Il pellet chiaro non è necessariamente il pellet di buona qualità. E viceversa.
La nostra recensione completa e tutte le opinioni di chi lo usa le trovate di seguito.
1° – RZ Pellet
Il migliore pellet di legno provato ad oggi, considerando il mix di fattori fondamentali per chi brucia pellet e usa la stufa per, il proprio riscaldamento, è stato RZ, austriaco, di abete.
L’ottima media voto di 91,2 palesa le grandi qualità di questo prodotto, al primo posto della nostra classifica.
Tutti valori positivi, dal potere calorifico (voto 90) alla pochissima cenere fino al vetro della stufa, pulito per lungo tempo (voto 95).
Da sottolineare come anche tutti voi abbiate apprezzato le qualità di RZ pellet, ecco le recensioni.
Ricordati!
Hai provato alcuni di questi pellet? Non dimenticare di inserire la tua esperienza, sarà molto preziosa per gli altri.
Situazione prezzi e disponibilità pellet 2022
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